Arciconfraternita Natività di Maria SS. e San Carlo - Masone

La sera del primo sabato di settembre (8 settembre se di sabato), come ogni anno, a Masone viene celebrata la festa della Natività di Maria SS., titolare dell’Oratorio e dell’omonima Arciconfraternita.
Dopo il canto dei Primi Vespri alle ore 20,30, partendo dall’Oratorio di P.zza Castello, si snoda la processione au flambeaux preceduta dai bambini vestiti da angioletti che, dalle vie del Centro Storico, scenderà fino alla piazza del Municipio per oi risalire verso l’antico borgo.
La festa è anticipata da un Triduo di preparazione guidato da predicatori straordinari e dai sacerdoti della Parrocchia di Masone. In processione i Confratelli portano i preziosi Crocifissi, tra cui il grande “Cristo Moro” che presenta, raffigurate sui cantonali, le chiese di Masone, il “Cristo dei bambini”, ed infine, la “Cassa” di Maria Bambina sulla quale è posto il simulacro della Madonna il fasce e l’artistico reliquiario.
La processione , accompagnata dalla Banda Musicale Amici di P.zza Castello di Masone, è accolta dal suono della “gazera” delle campane e termina solennemente con l’Adorazione e Benedizione Eucaristica.
Caratteristiche sono le finestre delle case del “Paese Vecchio”, ornate di drappi e di lumini, mentre l’Oratorio, sarà abbellito con le stoffe del “parato rosso”.
La domenica, alle 9,30 nell’Oratorio viene celebrata la S. Messa Solenne della Natività di Maria SS. accompagnata dal Coro Polifonico di Masone, in suffragio di tutti i benefattori dell’Arciconfraternita, mentre alle 20,30, con i Secondi Vespri si chiuderanno le celebrazioni.
Il programma dei festeggiamenti associato alla ricorrenza religiosa, prevede al venerdì un concerto corale, una serata offerta ai giovani al sabato, ed una serata folk locale nella sera della domenica.
Presso gli stands gastronomici, possono inoltre essere gustati tipici piatti liguri: ravioli al sugo, trenette al pesto e farinata.
La domenica, come da tradizione, si svolge l’ultracentenaria Mostra Zootecnica, secolare esposizione del bestiame che viene organizzata in occasione della festa Titolare dell’Oratorio dalla Cooperativa Rurale S. Antonio Abate ed una fiera a carattere preminentemente agricolo.